GIOCO E GIOCHI
Far emergere disagi e criticità, definirli come problemi che si possano risolvere, cercare soluzioni, scegliere le soluzioni più funzionali, applicarle: questi sono i cinque passi necessari ad affrontare un problema e risolverlo, per ottenere un effettivo miglioramento nel sistema interessato al problema.
Tutti e cinque i passi sono necessari, altrimenti il problema resta irrisolto. Nei casi più fortunati potrebbe risolversi da solo, ma nella maggior parte dei casi si aggrava.
Manager Ludens
Negli anni 2000/2013 ho tenuto una rubrica per il sito Managerzen, dove parlavo di gioco come metafora manageriale.
Il management tradizionale è affiancato da stili di management che alle tecniche gestionali tayloriane aggiungono empatia, umanità, leadership partecipativa, leggerezza.
Il manager come homo faber si arricchisce con le qualità dell’homo ludens.
Le carte creative
Carte e dadi sono state proposte da vari autori come strumenti di stimolazione della creatività, per inventare storie o per produrre idee.
Briefing e debriefing nel gioco
Prima e dopo il gioco, per ottenerne la massima efficacia, vari metodi per adattare l’esperienza della simulazione alla realtà della vita vissuta e da vivere.
Problem walking
Il processo di problem solving lungo un percorso outdoor permette di interiorizzare meglio le varie fasi, dalla definizione del problema alle soluzioni.
I giochi di Umberto Santucci
Concordia discors è un gioco d’aula dove i partecipanti, anche numerosi, compongono ed eseguono musica senza conoscere una nota come metafore manageriali di project management, leadreship, comunicazione, organizzazione.
Triangoli, quadrati, cerchi è un gioco collettivo di comunicazione fra diversi, dove la diversità è simulata e circoscritta per meglio comprenderla.