MOSTRA ON LINE
NAVELLI DIMORA DELL'ARTE
Ottobre 2021 - agosto 2022
15 opere di arte vettoriale realizzate dall'ottobre 2021 all'agosto 2022.
Navelli, bellissimo borgo abruzzese che dà il nome alla piana famosa per la coltivazione di ceci e zafferano, è il paese della famiglia Santucci, la mia famiglia paterna.
In estate andavo a disegnare e dipingere i bellissimi scorci del paese vecchio, correvo nella piana e camminavo sui monti della zona, e amavo ritirarmi in casa per leggere, studiare, dipingere. Col passare degli anni ho visto lo spopolamento del paese e il degrado inesorabile del quartiere medievale, fino ai danni subiti col terremoto del 2009.
Nel 2019 avevo pensato di fare un viaggio in Abruzzo per rivedere ancora una volta luoghi e persone della mia giovinezza. Però è arrivato il Covid19, che ha congelato per due anni qualsiasi movimento. E allora, rimanendo chiuso davanti ai grandi monitor del mio computer grafico, ho deciso di liberare la fantasia e la memoria lungo una passeggiata virtuale per le vie di Navelli, seguendo un percorso simile a quelli che facevo da giovane per disegnare, dipingere, mostrare agli amici le piccole meraviglie nascoste del paese e della zona circostante. Poiché mancavo dal paese da oltre dieci anni, con piacere ho scoperto una rinascita di iniziative culturali e imprenditoriali che stanno dando nuova vita a quegli antichi luoghi.
Scavi archeologici, valorizzazione del tratturo e dello zafferano, raffinati alberghi e ristoranti, ne fanno un borgo vivace e interessante che lo colloca ai primi posti fra i borghi più belli d'Italia. E fra tutto questo fervore, la scoperta più emozionante, quella che ha ispirato questa raccolta di opere digitali: la nostra casa paterna, che avevamo venduto parecchi anni fa, è stata ricomprata da una coppia di giovani imprenditori abruzzesi che, grazie all'amore per il territorio e per il restauro e grazie al loro buon gusto, ne hanno fatta "la dimora dell'arte" : un resort di classe, un luogo di ospitalità e degustazioni che in qualche modo continua le tradizioni accoglienti della famiglia Santucci, con nuova linfa e nuove iniziative.
Nella mia rivisitazione sentimentale di Navelli sono partito da uno di quei miei quadri giovanili ricreandolo con un software di grafica vettoriale, e inserendovi particolari di opere di Fortunato Depero, un artista futurista da me molto amato. Questa è stata la chiave che ha aperto la porta verso un cammino della memoria e della fantasia.
Con la disciplina di forme e colori imposta dalla tecnica vettoriale, ho analizzato e ricostruito le straordinarie soluzioni di architettura del borgo più antico di Navelli. E ho popolato gli scorci, gli archi e le scalinate con immagini del passato, dal mammut al "Letto di Navelli" di epoca romana, e con apparizioni iconiche di artisti che mi hanno nutrito durante tutta la vita, come Mirò, Picasso, Klee, Duchamp, Brancusi, Chagall, Moore, Marc, i futuristi.
Clicca sulle immagini per accedere alle singole opere, nell'ordine di visita della mostra, o secondo le tue preferenze.