il quadro
Echi di immagini femminili, invece che di suoni.
Immagini allo specchio, dove lo specchio è il cielo.
La fortezza è la chiusa stabilità di fronte alla volatilità degli echi.
A sinistra il bozzetto del 1969, a destra il quadro digitale del 2013.
Da giovane facevo collage con ritagli di rotocalchi e li usavo come bozzetti per farne quadri ad olio, illustrazioni, copertine di libri e dischi.
Dopo mezzo secolo ho ripreso alcuni di quei bozzetti come spunti iniziali per lanciarmi in avventure digitali con la mia tavoletta grafica e i pennelli virtuali di Photoshop.
I risultati finali sono diversissimi da quegli spunti, così come una persona adulta, o addirittura anziana, è diversissima da un feto, e gli anni ‘60 erano diversissimi dagli anni correnti.